Plastic free July 2023 è un movimento globale che mira a ridurre il consumo di plastica monouso e a promuovere uno stile di vita più sostenibile. Unendoci alla sfida, possiamo avere un impatto positivo sull'ambiente e sulla vostra salute, risparmiando denaro e risorse. Possiamo iniziare scegliendo di rifiutare uno o più oggetti di plastica che utilizziamo quotidianamente, come sacchetti, bottiglie, cannucce, tazze o posate. Possiamo anche informarci sulle alternative alla plastica e su come riutilizzare o riciclare ciò che già avete. Plastic free July 2023 non è solo una campagna di un mese, ma un modo per ispirare un cambiamento a lungo termine e creare un futuro più pulito e più verde per tutti. Alcuni esempi di azioni che possiamo fare attivamente per partecipare a questo movimento sono: Portare borse, bottiglie, tazze, cannucce e posate riutilizzabili quando usciamo. Scegliere prodotti con meno o nessun imballaggio di plastica, come frutta e verdura fresca, prodotti sfusi o contenitori ricaricabili. Rifiutare sacchetti di plastica, cannucce, coperchi e altri oggetti di plastica non necessari quando facciamo la spesa o ceniamo fuori. Riciclare gli oggetti di plastica che non possiamo evitare di usare e assicurarci che siano puliti e asciutti prima di smaltirli. Educare noi stessi e gli altri sull'impatto ambientale e sanitario dell'inquinamento da plastica e condividere il nostro viaggio senza plastica sui social media o con i nostri amici e familiari E se prendiamo uno dei tipici oggetti usa e getta perché è necessario, be’ allora trasformiamoli noi in oggetti duraturi, diamo a loro una vita più lunga. Pensate per esempio ai contenitori in plastica del cibo quando andiamo in gastronomia, ecco quel contenitore anziché gettarlo usiamolo più e più volte. Su questo argomento ricordiamoci anche che è già possibile in Italia presentarsi nei negozi con i nostri contenitori. Portare i propri contenitori riutilizzabili da casa per acquistare prodotti alimentari sfusi è consentito dalla legge 12/12/2019 n. 1411, il cosiddetto Decreto Clima. Secondo la normativa, “ai clienti è consentito utilizzare contenitori propri purché riutilizzabili, puliti e idonei per uso alimentare”. Possiamo agire in tanti modi e in tempi diversi. A casa, al lavoro, a cena fuori, quando facciamo la spesa, possono farlo i nostri bambini durante le loro attività estive e poi a settembre al ritorno a scuola. Al lavoro per esempio facendoci portavoce di piatti e bicchieri riutilizzabili e condividendo con i colleghi la sfida. Al supermercato prediligendo lo sfuso di frutta e verdura. In questo video ci sono tanti spunti per iniziare questa nuova abitudine: Secondo le statistiche sui rifiuti di plastica, il mondo produce centinaia di milioni di tonnellate di rifiuti di plastica ogni anno e i rifiuti di plastica crescono a un tasso annuo del 9%. I rifiuti di plastica costituiscono l'80% di tutto l'inquinamento marino e danneggiano gli animali marini e la salute umana. La Great Pacific Garbage Patch è un esempio di inquinamento da plastica che copre un'area grande due volte il Texas. Riducendo il nostro consumo di plastica, possiamo contribuire a prevenire l'aggravarsi del problema e a proteggere il nostro pianeta. Riutilizzare i contenitori, anche quelli pensati per l’usa e getta è un primo passo per evitare di farli diventare rifiuto.Siete pronti ad agire e a partecipare alla sfida Plastic free July 2023? Visitate il sito ufficiale per iscrivervi e ottenere consigli e risorse su come vivere con meno plastica. Potete anche condividere i vostri progressi e risultati con gli altri sui social media utilizzando l'hashtag #PlasticFreeJuly. Insieme, possiamo fare la differenza e ridurre la nostra impronta di plastica.