Può sembrare strano, ma lavatrice e lavastoviglie hanno bisogno di essere pulite tanto quanto gli oggetti che loro stesse lavano. Anzi...più pulite sono, meglio laveranno panni e piatti.
La pulizia delle nostre “macchine lavanti” infatti, non solo previene la formazione di calcare allungando loro la vita utile, ma serve anche a prevenire i cattivi odori, le macchie di nero e a e a prevenire la formazione di batteri e muffe.
Partiamo dalla lavastoviglie.
In teoria, la nostra lavastoviglie dovrebbe pulirsi costantemente da sola, ma purtroppo non è così. Con il tempo, pezzi di cibo, grasso, detersivo non disciolto e residui minerali dell'acqua si accumulano sul filtro della lavastoviglie e sulle pareti interne. Ma possiamo correre ai ripari.
Che cosa ci serve?
Aceto, Acido citrico, bicarbonato, spugna in cellulosa o panno in microfibra e un vecchio spazzolino da denti...e un pò di pazienza
Quando farlo?
- Tutti i giorni: Rimuovere i pezzi di cibo residui
- Settimanalmente: Pulire lo sportello della lavastoviglie, la guarnizione e il filtro
- Mensilmente: Pulire a fondo l'interno
- Secondo necessità: Pulizia esterna e lucidatura
Come farlo?
Step 1: Rimuovi il filtro, i portautensili e i cestelli della lavastoviglie. Toglili e mettili in una miscela di acqua calda e 1 tazza di aceto bianco distillato. Lasciali in ammollo per almeno 30 minuti.
Step 2: Pulisci gli spruzzatori e le pareti laterali, specialmente negli angoli. Controlla il filtro e l'erogatore della lavastoviglie e guarda all'interno di tutti i piccoli fori e fessure da cui fuoriesce l'acqua. Se vedi particelle di cibo o altri detriti incastrati in piccole fessure usa un vecchio spazzolino da denti per pulirle.
Pulisci con un panno umido o una spugna tutti i residui e le macchie depositate sulla superficie interna della porta, sui bordi della porta, sulla maniglia o sui comandi della lavastoviglie.
Step 3: pulisci l’interno della lavastoviglie. Puoi adottare diversi metodi:
- con aceto: versa sul fondo della lavastoviglie un litro di aceto bianco e fai fare un ciclo completo alla lavastoviglie. L’aceto è un ottimo sgrassante ed elimina odori. Non eccedere con i lavaggi con l’aceto per evitare di danneggiare nel lungo periodo le guarnizioni.
- con bicarbonato e aceto: dopo aver eseguito il ciclo di aceto, cospargere una tazza di bicarbonato di sodio sul fondo della lavastoviglie vuota, ed eseguire un breve ciclo a caldo
-
con acido citrico: l’acido citrico sgrassa in profondità, è un potentissimo anticalcare svolge un’azione disinfettante su germi e batteri. Inserisci una dose direttamente sul fondo della lavastoviglie e avvia un programma a vuoto senza prelavaggio ad alte temperature. Ideale 1 volta al mese.
L’acido citrico diluito in acqua e posto nella vaschetta del brillantante rende le stoviglie lucide e brillanti.
Infine, se vuoi utilizzare in modo sostenibile la tua lavastoviglie, ricordati sempre di:
- far partire la lavastoviglie a pieno carico
- utilizzare il programma eco
- usare detersivi per la lavastoviglie ecologici e biodegradabili
Passiamo alla lavatrice.
Nel corso del tempo, le lavatrici si sporcano, la schiuma dei detersivi e l’acqua si accumulano, il calcare le danneggia. Se ci pensate, la lavatrice è costantemente bombardata da residui di cibo, fibre e altri materiali organici che possono impigliarsi negli angoli e nelle fessure. Inoltre l'ambiente umido e caldo all'interno della lavatrice è un terreno perfetto per muffe. Tutto questo può causare la non perfetta riuscita del bucato. Imparare a pulire la lavatrice è essenziale per mantenere gli odori, la muffa e la sporcizia a bada.
Che cosa ci serve?
Aceto, Bicarbonato di sodio, Acido citrico, spugna in cellulosa o panno in microfibra e un vecchio spazzolino da denti
Quando farlo?
Ideale una volta al mese.
Come farlo?
Step 1: Inizia pulendo gli angoli e le fessure all'esterno del cestello, se possibile togli le parti removibili e lasciale in ammollo in una soluzione di acqua aceto (2 parti di acqua e 1 di aceto per almeno 30 minuti).
Step 2: Pulisci la guarnizione di gomma del cestello usando un vecchio spazzolino da denti. Se vedi in quest'area muffe o funghi, usa uno straccio o una spazzola precedentemente immersi in una soluzione di acqua e percarbonato di sodio.
Step 3: Anche in questo caso, si possono adottare diversi metodi:
- Aceto: Versa due tazze di aceto bianco nella vaschetta del detersivo e fai un ciclo lungo a vuoto
- Bicarbonato: Aggiungi mezza tazza di bicarbonato di sodio direttamente nel cestello e fai fare un ciclo normale senza biancheria
- Acido Citrico: abbiamo imparato poco fa le doti incredibili dell’acido citrico. Basterà inserire una dose nel cestello della lavatrice avviare un programma a vuoto senza prelavaggio ad alte temperature.
- Percarbonato di sodio:il percarbonato di sodio è uno sbiancante ecologico che svolge contemporaneamente un’azione detergente, igienizzante, sbiancante e aiuta la rimozione delle macchie grazie all'ossigeno liberato a contatto con l'acqua e al carbonato di sodio. Proprio per queste sue proprietà è un utilissimo alleato per la cura della lavatrice. Aggiungi la dose direttamente nel cestello vuoto e avvia un lavaggio a 60°, senza prelavaggio.
Un ultimo consiglio: lascia sempre lo sportello aperto e lascia asciugare la lavatrice, così facendo eviterai la formazione della muffa.
E ricorda cerca sempre di utilizzare la lavatrice solo se veramente necessario, a bassa temperatura ed utilizzando detersivi a basso impatto.
References:
https://www.architecturaldigest.com/story/how-to-clean-washing-machine-with-vinegar
https://www.organized-home.com/posts/domestic-science-how-to-clean-a-washing-machine/
https://www.tuttogreen.it/pulizia-lavastoviglie-in-modo-naturale/
https://www.bhg.com/homekeeping/house-cleaning/tips/how-to-clean-a-dishwasher/