Come ridurre il consumo di Plastica Monouso

Come ridurre il consumo di Plastica Monouso

Abbattere il consumo della plastica monouso sta diventando una priorità nella vita di molti cittadini. Perché ridurre il consumo di plastica monouso è tanto importante? L'utilizzo senza controllo di questo materiale, in sé preziosissimo per le sue caratteristiche, sta distruggendo gli equilibri del nostro pianeta, e mai come quest’estate ci rendiamo conto di quanto le nostre azioni contino. Nel bene e nel male.
L’utilizzo eccessivo della plastica comporta un'elevata impronta di carbonio legata alla produzione, un elevato volume di rifiuti, un inquinamento persistente e danni alla fauna selvatica e agli ecosistemi nonché notevoli costi socio-economici dovuti agli impatti negativi dei rifiuti di plastica sul turismo e sulla pesca.
Noi siamo convinti che il problema non sia la Plastica in sé. Il problema è quando è usata in modalità monouso laddove non necessario. È questa la plastica che dobbiamo diminuire. E insieme a questo, a ridurre la produzione in origine, lo sforzo che dobbiamo fare è nel riciclo e il riutilizzo.
Le nostre scelte quotidiane possono fare la differenza. Quali sono i modi più semplici per ridurre la plastica? Ecco 5 idee e consigli per ridurre la plastica monouso nella nostra vita di ogni giorno. 
 
COME RIDURRE LA PLASTICA IN CUCINA
Come ridurre la plastica in casa? Ogni ambiente della casa ha le sue particolarità. Cominciamo dalla cucina, una zona che si presta facilmente all’uso di materiali in plastica usa e getta. Se vogliamo fare la differenza dobbiamo puntare su materiali riutilizzabili e di lunga durata. Ricordiamo che ogni abitudine può essere modificata e sostituita, dunque ecco i primi 5 consigli per ridurre la plastica:
  1. scegliamo contenitori riutilizzabili in vetro o in metallo per conservare i cibi avanzati, o anche in plastica, che è un eccellente materiale per conservare gli alimenti, ma purché riutilizzabili. Possiamo anche utilizzare particolari panni trattati con cera d’api lavabili che aderiscono ai cibi. Così abbandoniamo l’uso della pellicola trasparente;
  2. acquistiamo spazzole e spugne in luffa (la luffa è una spugna vegetale che si ottiene dalla polpa essiccata del frutto della Luffa cylindrica) o spugne in fibre naturali (come il sisal o il tampico) che non danneggiano l’ambiente;
  3. scegliamo un sapone ricaricabile  per lavare le stoviglie e riempiamo lo stesso flacone più volte o prodotti privi di acqua che non necessitino di flaconi monouso;
  4. usiamo bottiglie di vetro per l’acqua, prepariamo succhi o frullati a casa con frutta fresca e prima di uscire riempiamo la nostra borraccia personale. 
COME RIDURRE LA PLASTICA IN BAGNO 
In bagno c’è un lungo elenco di prodotti di plastica che possiamo sostituire con oggetti di altri materiali. Ad esempio, lo spazzolino da denti e il tubetto del dentifricio, i flaconi dei saponi, i cotton fioc, la spugna della doccia,. Possiamo modificare il nostro consumo plastica così:
  1. scegliamo gli spazzolini da denti, i cotton fioc riutilizzabili o in bamboo o in materiali naturali;
  2. usiamo per la nostra igiene sapone e shampoo solidi che evitano la plastica e anche il trasporto di acqua. Molto spesso sono confezionati in imballi sostenibili e riciclabili
  3. acquistiamo spugne biodegradabili o in luffa o altri materiali naturali;
  4. scegliamo dentifrici in vasetti di vetro o buste di carta. 
COME RIDURRE LA PLASTICA QUANDO SIAMO FUORI
Utilizziamo sacchetti e sacchettini per la frutta, la verdura, la spesa, lo shopping riutilizzabili. Se è vero che molti ormai sono fatti di materiali biodegradabili altri, invece, no. Cosa fare per ridurre la plastica quando usciamo? Ecco il prossimo consiglio:portiamo sempre sacchetti riutilizzabili per ogni acquisto
  • sacchettini in cotone a rete per la frutta e la verdura;
  • buste di cotone con il manico per lo shopping;
  • grossi sacchetti rinforzati in stoffa per la spesa;
  • ma anche buste di plastica forti e resistenti da riutilizzare mille volte e di più!
 
COME RIDURRE LA PLASTICA: LE PULIZIE
Le pulizie sono una grande fonte di plastica monouso, infatti utilizziamo flaconi che vengono buttati una volta ultimati. Questo è uno dei più grandi sprechi di plastica in assoluto. Anche perché solo il 10% del contenuto è davvero prodotto detergente. Il resto è acqua e plastica,  Non necessaria. Basta comprare le refill e riutilizzare i flaconi all’infinito.
  1. stop a flaconi monouso e spugne non biodegradabili: scegli i kit R5 Living e i refill plastic free.
  2. stop a detersivi per il bucato in flaconi, meglio detersivi in foglietti o tabs solide.
Basta poco per cambiare! Basta solo cominciare!
Ogni azione quotidiana conta, i piccoli gesti fanno le grandi rivoluzioni.
#GoForPlanetA
Torna al blog